Uno dei fenomeni di maggior impatto nella contemporaneità è sicuramente il cambiamento climatico. Le sfide per arrestare l’impatto che questo ha sull’ecosistema sono numerose e richiedono trasformazioni radicali, partendo dalle strategie aziendali. Il settore dell’edilizia è responsabile di circa la metà dei consumi totali di energia a livello globale, con una produzione di circa il 40% di emissioni di anidride carbonica e il 38% di immondizia.
In questo contesto nasce il LEED, un sistema di incentivazione della progettazione e produzione di edifici sostenibili nel loro complesso mediante l’attribuzione di una certificazione green.
ORGINI DELLA CERTIFICAZIONE LEED
Il “Leadership in Energy and Environmental Design”, meglio conosciuto con l’acronimo LEED, è un sistema di valutazione dell’efficienza energetica e dell’impronta ecologica delle costruzioni, sviluppato negli Stati Uniti dall’USGBC e riconosciuto oggi a livello globale. Gli standard LEED® definiscono i requisiti per la costruzione di edifici ambientalmente sostenibili, sia dal punto di vista energetico che dal punto di vista del consumo di tutte le risorse ambientali coinvolte nel processo di realizzazione
Il LEED®, sistema basato sulla volontà e applicabile per ogni tipologia di edificio (sia residenziale che commerciale), si estende per tutto l’arco di vita dell’edificio, dalla progettazione alla costruzione, sino alla gestione di edifici green e aree territoriali ad alte prestazioni, col fine di promuovere e incentivare gli aspetti del green building.
BENEFICI E SVANTAGGI
Gli edifici progettati in ottica della certificazione LEED impiegano risorse chiave in maniera più efficiente rispetto a edifici convenzionali edificati esclusivamente in relazione ai regolamenti di edilizia civile.
Il dipartimento USGBC ha stilato una lista di vantaggi derivanti dall’applicazione di una strategia LEED, che consistono in un miglioramento della qualità di aria e acqua, riduzione di rifiuti solidi, benefici strettamente correlati a un ambiente di vita e di lavoro più sano. Il tutto influenza positivamente l’incremento di produttività e miglioramenti della salute e dei comfort di impiegati, proprietari, occupanti e società nel suo insieme.
Lo svantaggio dell’applicazione di una strategia LEED consiste in costi iniziali del progetto e della costruzione più alti rispetto a quelli standard, poiché i principi della costruzione sostenibili potrebbero richiedere tempi più lunghi per la ricerca, potrebbero determinare incomprensione da parte dei vari gruppi che progettano e costruiscono l’edificio, nonché il cliente finale, o ancora carenza di disponibilità dei materiali richiesti dai requisiti LEED, costi burocratici per la certificazione, e così via.
Tuttavia, sebbene i costi iniziali siano più elevati, progettare un edificio in ottica green determina risparmi nel lungo periodo, ad esempio grazie ai minori costi operativi, l’aumento della produttività degli impiegati, l’utilizzo di fonti rinnovabili.
STRUTTURA
Il sistema di rating LEED® si struttura in un insieme di protocolli in base a tipo di edificio da certificare. L’impostazione di tutti questi protocolli è la medesima, ovvero sono tutti organizzati nelle stesse aree o capitoli.
- Siti sostenibili (SS)
- Gestione delle acque (GA)
- Energia e Atmosfera (EA)
- Materiali e risorse (MR)
- Qualità dell’aria interna (QI)
Ciascuna area è organizzata in prerequisiti e in crediti. I prerequisiti di ogni sezione sono obbligatori affinché l’intero edificio possa venire certificato, mentre i crediti possono essere scelti in funzione delle caratteristiche del progetto.
La somma dei punteggi dei crediti determina il livello di certificazione ottenuto, che può essere:Base (40-49 punti)Argento (50-59 punti)Oro (60-79 punti)Platino (80 punti e oltre).
La certificazione costituisce una verifica da parte di un ente terzo, indipendente, delle performance di un intero edificio (o parte di esso) e/o di aree urbane. La certificazione attesta che l’edificio è un luogo salubre e rispettoso dell’ambiente
Sebbene il sistema di rating LEED® certifica l’edificio e non i singoli prodotti o componenti dell’edificio, questi ultimi possono contribuire a soddisfare i requisiti richiesti dal protocollo e di conseguenza a far ottenere i relativi punteggi all’edificio.
I dispositivi di time lapse consentono di supportare l’attività di certificazione LEED, facilitando la documentazione dei lavori e il rispetto dei requisiti durante la fase di costruzione. Mediante il monitoraggio da remoto e il controllo dello stato di avanzamento dei lavori è possibile verificare gli obiettivi prefissati per l’edificio e in ogni caso le tempistiche e gli sviluppi progressivi, riducendo le visite in presenza e al contempo rendendo maggiormente efficienti le visite ispettive di professionisti e operatori che necessitano di monitorare costantemente il cantiere.
Le fotocamere industriali sono, dunque, un efficiente strumento di supporto all’attività dei professionisti che guidano la certificazione, tra cui la Commissioning Authority o i LEED AP, i professionisti accreditati LEED.