Il restauro consiste nella manutenzione, recupero, ripristino e/o conversazione delle opere, siano queste di carattere artistico, culturale, monumenti o manufatti storici, quali, ad esempio strutture architettoniche, dipinti, statue, manufatti antichi, ecc. Cesare Brandi definisce il restauro come «il momento metodologico del riconoscimento dell’opera d’arte, nella sua consistenza fisica e nella sua duplice polarità estetica e storica, in vista della trasmissione al futuro», aggiungendo che «si restaura solo la materia dell’opera d’arte».
Tale processo è spesso dispendioso, sia da un punto di vista energetico, sia da un punto di vista economico: risorse umane, manager, architetti, restauratori. Occorre rivolgersi ad aziende specializzate per non incorrere in alcun rischio o, quanto meno, ridurli al minimo.
Le fasi iniziali consistono in uno scrupoloso studio preliminare dell’opera, seguita da una documentazione fotografica con relative indagini diagnostiche multispettrali. Vengono successivamente definiti i materiali ed i metodi di intervento. Le aziende leader nel settore del restauro, offrono servizi come sopralluoghi per verificare lo stato di conservazione dei beni artistici (mobili, cornici o oggetti dorati, affreschi o decorazione a tempera su pareti e soffitti, dipinti su tela,…) e valutazioni dello stato di conservazione.
E’ importante che tutte le fasi vengano svolte con competenza, professionalità e scrupolosità, per garantire il miglior risultato perseguibile, nel rispetto dei tratti caratteristici di ogni opera.
Negli ultimi anni, sempre più clienti si sono rivolti al mondo del time-lapse. Il classico “prima e dopo” ormai non basta più: il risultato finale, quello “visibile a tutti” adesso, è sempre più accompagnato da un video in time-lapse in grado di dimostrare la maestosità del progetto e raccontare la storia senza tempo.